PERIFERICO FESTIVAL

il festival si realizza ogni anno presso una diversa sede e si caratterizza per il fatto di svolgersi in luoghi urbani non-teatrali e insoliti della città, in aree degradate o in spazi pubblici poco valorizzati del territorio urbano, in dialogo e in accordo con le istituzioni pubbliche e con i privati, a seconda dello spazio individuato. Ogni anno, ASSOCIAZIONE AMIGDALA, che lo organizza, cerca spazi con un lungo lavoro di ricerca sul territorio, attraverso incontri, visite, sopralluoghi, spesso coinvolgendo architetti, urbanisti e altri esperti della città. Periferico è quindi nomade: muta e si modifica in base alle partenerships che Amigdala costruisce sul territorio. Una modalità che consente ai cittadini e al pubblico di entrare in luoghi dove normalmente è proibito o è limitato l’accesso, nonché di frequentare spazi “dimenticati”, in modo nuovo e inatteso. Periferico attiva un programma che coinvolge artisti (teatro, danza, musica, disegno, fotografia) e attività ibride nate in loco, il cui esito è spesso impregnato dallo spazio specifico in cui accade. Le attività hanno previsto in molti casi la diretta partecipazione del pubblico alla realizzazione dell’evento, con approcci drammaturgici non convenzionali. Lo sviluppo di relazioni trasversali che associazione Amigdala costruisce di volta in volta con enti privati (aziende, artigiani, gallerie d’arte, imprese creative, etc), enti pubblici (archivi, biblioteche, università etc), consente un ampliamento del pubblico verso settori che non sempre hanno familiarità con le arti del presente, oltre alla realizzazione d’iniziative in zone periferiche al chiuso e all’aperto, e talvolta dimenticate della città. http://www.collettivoamigdala.com